Una tarantina vince “The Voice senior”, il talent di Raiuno
Meritatamente si aggiudica il talent di Raiuno condotto da Antonella Clerici. «Scusatemi, non volevo vincere!», ha detto l’interprete tarantina, visibilmente emozionata dopo per aver conquistato il pubblico da casa. Affettuosamente ripresa e benevolmente scossa dalla presentatrice: «Patrizia, ma cosa dici?! Ti meriti tutto!». Condividiamo
Patrizia Conte, tarantina, vince a mani basse “The Voice senior”, andato in onda su Raiuno venerdì sera. Tarantina, trasferitasi a Milano, corista e insegnante di canto, originaria di Taranto, artista del team di Gigi D’Alessio, con la sua interpretazione di “Oggi sono io” di Alex Britti (cantata sul registro di Mina, che ne ha fatto una sua versione), ha conquistato il pubblico da casa aggiudicandosi vittoria e un contratto con un’etichetta discografica multinazionale. Emozionatissima, a fine gara, com’è nel suo stile, quello di tutti i giorni, Patrizia ha dichiarato: «Non ho mai vinto niente nella vita, oggi mi sento un’altra!». Emozione.
Una vittoria meritata, lei che prima di misurarsi col pop ha impegnato tutta la sua attività nel jazz. Le voci alle quali si è ispirata, lo scrive uno che l’ha conosciuta tanti, ma tanti anni fa, quando proprio non voleva saperne di cambiare appena registro: Ella Fitzgerald e Aretha Franklin, conosciutissime; lei, però, cocciuta, andava ad ascoltare, studiare, riprendere anche Billie Holiday, Bessie Smith, Sarah Vaughan e Betty Carter, giusto per fare qualche nome.

«ELLA E ARETHA NEL CUORE»
Strizzando l’occhietto a una musica più leggera, avrebbe moltiplicato serate, poi tour e contratti discografici. «Preferisco dieci, venti persone che ascoltano le canzoni che mi piace interpretare, piuttosto che cento che mi ascoltino cantare…», diceva Patrizia, ogniqualvolta le si consigliava una strada evidentemente più breve per abbracciare il successo, quantomeno la popolarità. «Vado avanti per la mia strada, punto». E punto, per Patrizia, non era un segno di interpunzione buttato lì, tanto per provocare: era il suo modo di fare. Mai scelto il grigio, mai stata con due piedi in una scarpa: o bianco o nero; le sfumature esistevano solo sul tono della voce, quando ci metteva, ci mette, ci metterà, il suo punto di vista, che poi è quello vocale. Fra il bianco e il nero, ovviamente vince il nero. La sua è una voce “black”, non si scappa, lo avrà compreso anche Gigi D’Alessio, il suo capitano, che trovandosi al cospetto di una pietra preziosa, nemmeno da lavorare, mediante taglio o lucidatura: è tutta lì, da ammirare.
«Dieci, venti che ascoltano le canzoni che mi piace interpretare, piuttosto che cento che mi ascoltino cantare…». «Cantare, interpretare». In apparenza, ma solo in apparenza, due verbi che sembrano parenti stretti. Non è così, c’è una bella differenza, come il giorno e la notte. La luce del mattino e la sera, notte fonda, nera, come l’anima che questa ragazza dal sorriso così contagioso da emozionare, riesce a trasmettere. Mamma mia, cos’è ‘sta ragazza quando canta Aretha o Ella!

«SCUSATEMI SE HO VINTO!»
«Scusatemi, non volevo vincere!», ha detto Patrizia Conte, visibilmente emozionata per aver conquistato la vittoria, affettuosamente ripresa, benevolmente scossa da Antonella Clerici, conduttrice del talent: «Patrizia, ma cosa dici?! Ti meriti tutto!». Condividiamo. La finalissima del programma vedeva a contendersi il titolo definitivo solo donne, ben quattro concorrenti: Monica Bruno e Maura Susanna (Team Arisa) e Graziella Marchesi (anche lei nel team di Gigi D’Alessio). Una sfida tra due soli coach, considerando che Clementino e Loredana Berté non avevano aspiranti vincitori in gara.
Sin dall’inizio del talent, Patrizia è stata indicata tra le favorite, conquistando il cuore del pubblico, ma anche dei giudici, cantando “Oggi sono io” di Britti, ma, come si diceva, nella versione di Mina, la star che ancora oggi carica l’ugola con tre ottave di estensione vocale. La sua interpretazione è stata decisiva per potersi aggiudicare il podio e, dopo questo traguardo, Patrizia potrà pubblicare un inedito con una multinazionale, che si occuperà anche nel confezionare un vinile con tutte le cover con cui l’interprete tarantina si è esibita durante l’edizione del talent.
«Non ho mai vinto niente nella vita, sono stra-strafelice, mi sento un’altra: grazie, sono felice!», ha detto dichiarato a caldo dopo la proclamazione. «Questa partecipazione mi ha liberata, ho capito che la gente sa chi sono davvero attraverso la mia voce; mi piacerebbe lasciare un segno anche piccolo, ma importante». Da venerdì sera ci sta già lavorando.