Olimpiadi nazionali di Matematica
Medaglia per Ciro Urselli (singolarista), Menzione d’onore per Mirko Saracino. Applausi meritatissimi per Gianluca Maggi, Lorenzo Tittarelli, Carlo Albano, Daniele Calia, Ciro Urselli, Mirko Saracino e Daniele Maggi, che hanno sfiorato il podio a squadre. La cronaca e le emozioni raccontate dalla docente Giuseppina Serafica e le congratulazioni della dirigente scolastica Patrizia Arzeni agli studenti del prestigioso liceo tarantino
Il Liceo scientifico trionfa nella fase finale delle Olimpiadi nazionali svoltesi nei giorni scorsi a Cesenatico, conquista il podio più alto e porta a casa la Medaglia d’Oro. In particolare, si sono messi in luce: Ciro Urselli (Medaglia d’oro singolarista) della classe 4H e Mirko Saracino della 3M (Menzione d’onore).
Che il liceo scientifico “Battaglini” fosse uno dei fiori all’occhiello di Taranto, questo era risaputo. Lo dice la storia, dal Dopoguerra in poi, gli studenti che hanno conseguito la maturità liceale nella scuola con la storica sede di Corso Umberto, hanno proseguito gli studi universitari, contribuito alla crescita culturale e sociale di Taranto. Quanti, poi, per motivi di lavoro sono rimasti fuori sede o trasferiti all’estero, anche se a distanza, hanno dato lustro alla città. Così, quando sei in un’altra città, parli di Puglia, di studio, scuole, non puoi sbagliarti: mostri, fiero, il petto e dici “Battaglini”, non puoi che pensare a Taranto, ai prèsidi, ai dirigenti scolastici, ai docenti, severi – secondo qualcuno, che non sa quanto sia importante una certa intransigenza nello studio, che ancora oggi a queste latitudini viene considerata “cosa seria” – sicuramente preparatissimi. Del resto, solo un buon insegnante può fare di uno studente con delle qualità, un grande professionista.

UNA GIORNATA, UN’EMOZIONE
Una giornata pienissima in fatto di impegni, descrive il sito del “Battaglini”. Una mattinata nel corso della quale le professoresse Serafica e Iorio hanno accompagnato i due singolaristi del liceo tarantino, Mirko Saracino (3M) e Ciro Urselli (4H) nell’enorme sala della Colonia Agip, che ospitava trecento ragazzi selezionati fra milleduecento scuole e centocinquantamila studenti.
«L’aula in cui i ragazzi svolgono la prova nazionale, sembra sconfinata – confessa, emozionata, la professoressa Giuseppina Serafica – ogni volta ho quasi timore nel lasciarli lì, tanto mi sembrano troppo piccoli, per una cosa tanto grande da fare; quest’anno, poi, la sensazione è stata particolarmente forte: nessuno dei due ragazzi è maggiorenne e, come accaduto in passato, mi sono chiesta: e se non dovesse andare come i ragazzi desiderano? Alla fine sono stati proprio loro, con un risultato straordinario, a rasserenarmi a distanza, dimostrandomi quanto siano grandi come “matematici in erba”, due giganti».
La professoressa Giuseppina Serafica, oltre ad essere docente storica del “Battaglini”, ricorda il sito scolastico, è anche responsabile distrettuale delle Olimpiadi di Matematica. Anche lei, infatti, in prima persona, è stata protagonista in questa edizione. Su invito della Commissione Olimpiadi, la prof del liceo tarantino ha tenuto una conferenza agli altri responsabili sul tema “Teoria dei giochi”. L’incipit dell’incontro è stato dedicato ad alcuni problemi classici di John Nash, dal dilemma del prigioniero alle applicazioni della teoria dei giochi nei problemi olimpici e alle metodologie per affrontare problemi che sicuramente esercitano enorme fascino. Un interesse talmente elevato da aver registrato numerose richieste da parte di colleghi interessati nel ricevere il suo intervento articolato ed esaustivo.

UNA SCUOLA, UNA SQUADRA
Nel pomeriggio dei “Giochi”, la giornata è proseguita con la semifinale a squadre. Gli alunni del “Battaglini”, anche loro orgoglio del liceo tarantino, hanno partecipato alla prima delle quattro semifinali, conducendo la gara con grande capacità e sicurezza, restando sempre nelle squadre di testa della classifica per concludere la partecipazione alle Olimpiadi nel gruppo delle squadre convocate per la finale.
Finalissima a squadre che si è svolta il giorno dopo. Uniche squadre del Sud ammesse: Il “Battaglini” di Taranto e lo “Scacchi” di Bari. Una gara entusiasmante, con continui capovolgimenti di classifica con gli studenti del liceo tarantino in grande evidenza nel giocarsi le carte giuste al momento giusto, senza mai mollare il terreno della battaglia, anche quando la risoluzione di qualche problema ha rischiato di metterli all’angolo. Alla fine è arrivato un riconoscimento per la loro brillante prestazione con l’accesso alla premiazione. Questa la squadra dei giovani talenti matematici: Gianluca Maggi (Capitano), Lorenzo Tittarelli (Consegnatore), Carlo Albano, Daniele Calia, Ciro Urselli, Mirko Saracino, Daniele Maggi.

TU CHIAMALE, SE VUOI, EMOZIONI…
Il momento più emozionante, lo racconta la professoressa Gisueppina Serafica: «E’ stato con la premiazione dei singolaristi: come sempre nessuno sapeva nulla circa i ragazzi che avrebbero avuto accesso ai premi o circa i cut-off, e cioè i punteggi minimi, che avrebbero dato accesso ai vari tipi di medaglia. Quindi la cerimonia è iniziata con l’introduzione alla premiazione a cura del Presidente della Commissione Olimpiadi prof. Ludovico Pernazza. Tra il serio e il faceto, anche per stemperare gli animi dei partecipanti in trepidante attesa, Pernazza ha compiuto una disamina su come era andata globalmente la prova. Una suspence altissima: i punteggi andavano in crescendo e del nome di Ciro Urselli nemmeno l’ombra, fino a quando non è arrivata la proclamazione sullo stile “the winner is…”: “Ciro Urselli – Liceo Battaglini di Taranto, Medaglia d’oro!”. Esplosione di gioia incontenibile, con il cuore di tutti a mille e gli occhi emozionatissimi: Oro, oro, orooo!».
Soddisfazione anche per Mirko Saracino. Pur non essendo arrivato in zona–medaglia, lo studente del liceo tarantino ha avuto una meritatissima “menzione d’onore”, avendo svolto perfettamente due quesiti molto impegnativi, tanto che la sua giovane età fa ben sperare per il suo futuro nelle Olimpiadi.
APPLAUSI E CONGRATULAZIONI
La professoressa Giuseppina Serafica, infine, grande docente, una insospettabile stoffa da cronista nel trasmettere grandi emozioni, ha rivolto il suo ringraziamento a tutti i ragazzi, ai loro genitori, che li hanno sostenuti in questa avventura ed alla dirigente del Battaglini, dott.ssa Patrizia Arzeni, che ha fatto del Progetto Olimpiadi, uno dei momenti di punta della Programmazione scolastica. Infine, proprio la dott.ssa Arzeni, insieme a tutta la comunità scolastica del “Battaglini”, nel congratularsi con gli studenti, ha rivolto i più fervidi auguri a quanti hanno partecipato al progetto, perché questo sia il primo passo verso un futuro ancora più radioso.