Torna Medimex sulla Rotonda del Lungomare Primal Scream e St. Vincent (20 giugno) e Massive Attack (21 giugno)
Ecco le stelle dell’International Festival & Music Conference promosso da Puglia Culture. Un brand che felicemente si coniuga nell’ambito delle azioni di Puglia Sounds, il progetto per lo sviluppo del sistema musicale regionale realizzato in collaborazione, nemmeno a dirlo, con Regione Puglia. L’intervento del presidente Michele Emiliano, che pensò di dirottare la rassegna sulla Città dei Due mari, e di Aldo Patruno, direttore Dipartimento Turismo e Cultura
Massive Attack, Primal Scream e St. Vincent! Due gruppi fra i più amati e una cantautrice di grande spessore e popolarità che fa già incetta di riconoscimenti e titoli di vendita, saranno le star dell’edizione 2025 del Medimex.
Come ogni anno, di questi tempi, Taranto scuote il mondo rock e ospita artisti di profilo internazionale. Di più, li ospita anche per un “mordi e fuggi”, vale a dire per un’“unica data italiana”, ad impreziosire la proposta di una rassegna diventata punto di riferimento al Sud. Grazie al Medimex, anche quest’anno, dal 17 al 21 giugno, Taranto ospita quel rock di grana grossa che tanto piace ai giovani, ma anche ad un pubblico più maturo, di più.
Una volta l’anno, il suo ombelico, quella incomparabile e suggestiva Rotonda sul Lungomare Vittorio Emanuele, che non più tardi del 10 aprile ha ospitato la fine del Ramadan (digiuno per un mese, dall’alba al tramonto), si riempie di musica. Quella musica che ancora oggi fa ammattire anche più di una generazione.

NOMI SEMPRE ALL’ALTEZZA
Massive Attack, Primal Scream e St. Vincent, dunque, sono queste le stelle del Medimex 2025, International Festival & Music Conference promosso da Puglia Culture. Un brand che felicemente si coniuga nell’ambito delle azioni di Puglia Sounds, il progetto per lo sviluppo del sistema musicale regionale realizzato in collaborazione, nemmeno a dirlo, con Regione Puglia. Medimex, hanno spiegato in conferenza stampa, torna con un ricco programma dedicato al tema della Strada, offrendo grandi concerti internazionali, showcase, attività professionali e formative, incontri, mostre, racconti e presentazioni. Insomma, di tutto e di più.
Potremmo esagerare, parlare di un rock che a Taranto è di casa. Non se ne abbiano a male i “cugini” baresi, ma da qui per tanti anni è passato il rock più vibrante degli Anni 80. Epoca in cui una sorta di masterchef, Marcello Nitti, incoraggiato da un indimenticato Rocco Ture, patron del Tursport, ospitava, in ordine sparso, Bauhaus, New Order, Cult, Siouxie & The Banshees e gli Style Council, per toccare l’apice con Simple Minds e Ultravox. Una tradizione che poteva proseguire, se al tarantino Gigi D’Amato all’alba del Duemila fosse stata impedita ospitalità, lo stadio Iacovone. Lui che aveva ospitato nel giugno 2003 i Simply Red, a dieci euro a biglietto, qualche tempo dopo, organizzò lontano da casa Jamiroquai a Trani e, udite udite, Bob Dylan a Foggia. Bob Dylan, ci pensate? Incredibile, ma vero.

SKUNK ANNANSIE, NICK CAVE, PATTI SMITH…
Solo lo scorso anno abbiamo applaudito The Smile, The Jesus and Mary Chain e Pulp. Poi, indietro con la memoria, sempre sulla Rotonda, applausi per Echo & the Bunnymen, Skunk Anansie, The Cult, Nick Cave, Liam Gallagher, Patti Smith, Kraftwerk e Placebo.
Ma torniamo al Medimex del prossimo giugno. Fuori da qualsiasi promozione politica, che lo si voglia o no, anche grazie all’interessamento del presidente Michele Emiliano e del suo esperto entourage, Taranto è tornata ad avere i concerti di statura internazionale. Come quelli, si diceva, in programma fra due mesi, nella consueta cornice della Rotonda del Lungomare di Taranto: venerdì 20 giugno Primal Scream, tra le formazioni della scena scozzese, e St. Vincent, cantautrice statunitense vincitrice di cinque Grammy Award; mentre sabato 21 giugno, toccherà ai Massive Attack, inventori del trip hop, fortemente impegnati sul fronte ambientale e politico, tra le band più influenti degli ultimi quarant’anni.

PUGLIA “TRAVOLTA” DALLA MUSICA
«Anche quest’anno il Medimex travolgerà la Puglia con un programma di concerti di assoluto rilievo – ha dichiarato Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia — con Massive Attack, Primal Scream e St.Vincent insieme rappresentano un viaggio tra generi e sonorità che sono sicuro richiamerà pubblico da ogni dove e ancora una volta metterà Taranto al centro della musica mondiale. Accogliamo con grande orgoglio Diodato e Michele Riondino nella squadra del Medimex, squadra che sinora ha ottenuto risultati straordinari e che da oggi si arricchisce di due fuoriclasse. Sono certo che faranno un grande lavoro e porteranno il Medimex a raggiungere mete ancora più ambiziose. Questa grande manifestazione ogni anno riesce nell’impresa di superarsi e diventare un traino fondamentale per la promozione della nostra regione».

GRANDE VALORE CULTURALE
«Medimex ogni anno conferma il suo valore sul piano culturale, regionale e nazionale, e rappresenta un modello anche per la virtuosa collaborazione e cooperazione tra i tanti soggetti istituzionali coinvolti — commenta Aldo Patruno, direttore Dipartimento Turismo e Cultura Regione Puglia – Medimex ancora una volta è l’approdo e il punto di partenza della strategia regionale per il comparto musicale che si sviluppa nel corso dell’intero anno ed è un forte volano per i talenti e le imprese del territorio. Ai grandi concerti, che portano in Puglia il gotha della musica mondiale, anche questa edizione affianca un rilevante calendario di attività professionali rivolte alle imprese e agli operatori del settore, showcase per promuovere le novità della musica regionale, le scuole di musica dedicate ai più giovani, incontri, presentazioni e occasioni per entrare in contatto con il mondo della musica. Un insieme di azioni che svolgono una duplice funzione: agiscono sullo sviluppo del settore musicale regionale e diventano un elemento qualificante e distintivo di attrattività per il territorio».