Invito alla prudenza, da Milano a Taranto
Si moltiplicano casi e raccomandazioni su tutto il territorio. Asse medico Lombardia-Lazio. Settantadue nuovi casi in Puglia, cinque nella nostra provincia. Gli applausi agli agenti di Polizia di stato e quattromila mascherine regalate al Comune da un negozio gestito in città da cinesi.
ITALIA – In Italia si contano oltre 26mila malati di coronavirus (tremila in più rispetto al giorno prima) cui si aggiungono i circa 3mila guariti e i 2.500 decessi. Lo ha dichiarato il Commissario all’Emergenza, Angelo Borrelli, in un incontro con la stampa. Balza subito all’occhio una crescita di 3.500 unità rispetto a quella diffusa ventiquattro ore prima.
Prosegue, intanto, l’attività di alleggerimento degli ospedali della Lombardia con il coordinamento della Cross, la Centrale remota operativa di soccorso sanitario: 50, tre in più di ieri, sono i pazienti trasferiti in altre strutture regionali.
Intanto la Farnesina, l’unità di crisi, informa che sono 90 i voli per oltre ottomila italiani che intendono tornare in patria. L’intera rete diplomatico-consolare è al lavoro per comunicare informazioni utili ai connazionali e agevolarne il ritorno.
Fra le notizie che circolano in queste ore, il ponte Lombardia-Lazio. E’ partito, infatti, un elicottero dell’Ares 188, attraverso il sistema di Protezione Civile, per trasferire due pazienti Covid-19 dalla Lombardia a Roma per assistenza in terapia intensiva. Lo ha reso noto noto l’assessore alla Sanità del Lazio, Alessio D’Amato, attraverso “Salute Lazio”, il canale Facebook dell’Ente regionale.
PUGLIA – E veniamo alla Puglia. Sono 72 i nuovi casi di contagio da coronavirus rilevati nella nostra regione con due i decessi nella Bat. Lo ha reso noto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute, Vito Montanaro. Effettuati, nel frattempo, 327 test in tutta la regione per l’infezione da Covid-19 Coronavirus, di questi: 255 sono risultati negativi e 72 positivi. I casi positivi sono cosi suddivisi:26 in provincia di Bari; 1 nella Bat; 10 nel Brindisino, 29 nel Foggiano, uno in provincia di Lecce e cinque in quella di Taranto. Salgono a 320 i casi positivi registrati in totale, 18 i decessi.
TARANTO – Cinque, si diceva, i casi nella provincia di Taranto: uno a Massafra, uno a Crispiano, uno a Lizzano e due medici di base a Manduria. Sale così a diciassette il bilancio complessivo registrato in tutta la provincia ionica.
Nel frattempo è cambiato il sistema di raccolta dati in Puglia, che sarà basato su un’unica piattaforma alimentata dai dati imputati a ciascuna delle Asl e che tiene conto anche dei cambi di unità operativa.
In ambito industriale, ArcelorMittal e le organizzazioni sindacali Fim, Fiom, Uilm, Usb ed Ugl hanno firmato un verbale di accordo che riguarda le misure di contenimento adottate dall’azienda per contenere i rischi di contagio da Coronavirus all’interno dello stabilimento siderurgico di Taranto, in applicazione degli ultimi Dpcm e delle direttive del Ministero della Salute. Le parti hanno convenuto di introdurre ulteriori iniziative temporanee e, in particolare, «la previsione di una riduzione dei volumi produttivi», che comporterà una presenza di lavoratori pari «a circa 3800 unità, cioè meno del 50% dei lavoratori in forza».
UDIENZE VIA SKYPE
Buone notizie dai Tribunali di Brindisi e Taranto, tra i primi in Puglia, tra i primi a celebrare via Skype le prime udienze di convalida degli arresti in carcere eseguiti in flagranza di reato. E’ quanto avvenuto dopo che sono entrate in vigore le sospensioni e le nuove misure per fronteggiare l’emergenza Coronavirus. Con i software dedicati al sistema giustizia, il gip ha potuto connettersi con i detenuti in carcere, dotato di una postazione, mentre gli avvocati si sono collegati alla conferenza da una postazione loro dedicata nel palazzo di giustizia.
E per finire, due episodi leggeri, di colore, come si dice. Per alleggerire la tensione a proposito dei numeri da Covid-19. Il primo, ancora ieri riportato da giornali, ma anche da testate “on line” e diversi blog, mai così attivi come in questi giorni: gli applausi a due agenti della Polizia di Stato. Momento di grande solidarietà avvenuto in via Laclos, all’altezza di via Minniti. Una “volante” con i lampeggianti accesi ha sostato per uno dei tanti controlli della serata. Alcune persone uscite sui balconi, verosimilmente per rappresentare uno dei tanti flash-mob organizzati nella serata, hanno iniziato ad applaudire. A questi applausi, ben presto si sono uniti, spontanei, quelli di altri tarantini affacciatisi ai loro balconi incuriositi per quanto stava accadendo. «Grazie di cuore, per tutto quello che state facendo: sentirvi così vicini è incoraggiante», ha esclamato una signora all’indirizzo dei due rappresentanti delle Forze dell’ordine.
4.000 MASCHERINE !
Infine, il bel gesto di “Happy Shopping”, un esercizio commerciale gestito da cittadini di nazionalità cinese a Taranto, che ha donato al Comune di Taranto 4mila mascherine chirurgiche. Sul pacco consegnato all’Amministrazione, il seguente messaggio: “Alla città di Taranto che ci ospita 4000 pezzi mascherine chirurgiche. Forza Taranto, Forza Italia, Forza Cina”.
Non si è fatta attendere la risposta del sindaco Rinaldo Melucci. In una nota, infatti, il primo cittadino «ringrazia di cuore» i proprietari dell’esercizio commerciale, spiegando che «le mascherine sono state distribuite a donne e uomini impegnati nell’affrontare questo particolare momento: è un dono che giunge gradito e giunge da chi conosce bene il peso di questa emergenza, e che ha eletto a seconda casa il nostro territorio».