Locorotondo, comune fra Bari e Brindisi

Cittadina bella da toglierti il fiato. Tornarci è sempre un piacere. Borgo affascinante, incanta i visitatori con la sua bellezza senza tempo. E’ considerata la perla bianca della Valle d’Itria”. Stile di vita in una regione considerata come uno dei posti più belli al mondo. Un riconoscimento che viene da molto lontano

 

Locorotondo, bella da toglierti il fiato. Ne abbiamo scritto in passato. Tornarci, non solo a scriverne, ma a visitarla, è sempre un piacere. Se sei pugliese e vivi più o meno a pochi chilometri da questa suggestiva città, non a torto “La perla bianca della Valle d’Itria”, la visita a Locorotondo rende doppiamente orgogliosi. La “pugliesità”, uno stile di vita, e la bellezza di una regione che negli ultimi anni è risultata essere uno dei posti più belli al mondo, un riconoscimento che viene da lontano. Dagli Stati Uniti dove la Puglia negli ultimi quattro anni è stata incoronata per ben tre volte la regione più bella del mondo. Non è un caso che i nostri luoghi, le nostre masserie, i nostri alberghi vengano puntualmente prenotati mesi e mesi prima. E non solo prima dell’estate, per via di una Penisola circondata da mare.

Intanto, non forse tutti lo sanno, ma a Locorotondo, oltre a una cittadina vestita di bianco, esiste anche il trullo più antico della regione. Stando agli studi, risalirebbe al 1509: non visitabile, è visibile solo da lontano. Locorotondo, lo spiegano i depliant e lo ricordano le guide locali, molto professionali, si chiama in questo modo per via della sua forma tonda.

 

 

NEL CUORE DELLA VALLE

Nel cuore della Valle d’Itria, Locorotondo affascina turisti e visitatori di passaggio, grazie a una bellezza senza tempo. Città che balza agli occhi per via di un bianco candido, Locorotondo è autorevolmente riportato nei depliant che raccolgono i “Borghi più belli d’Italia”. Tesoro da esplorare, questo posto è ricco di storia, cultura e tradizioni enogastronomiche. Il tutto, si diceva, avvitato in uno scenario unico nel suo genere.

Collocato tra Bari e Brindisi, Locorotondo è una tappa imperdibile per chi ha intenzione di immergersi totalmente nello stile pugliese. Adagiato su un’altura, uno dei borghi pugliesi più affascinanti, è composto da casette bianche in muratura dal tetto aguzzo e spiovente. “Locorotondo”, che deriva dal latino “locus rotundus” (luogo rotondo), presenta queste piccole case bianche in senso circolare, intorno al centro. Questi immobili d’epoca sono circondati dal cosiddetto “balcone”, secondo molti ribattezzato “lungomare”, anche se Locorotondo si trova in mezzo alle colline. Non avrà il mare, in compenso il clima, con particolare riferimento all’estate, è invitante.

 

 

BANDIERA ARANCIONE

Certificato Bandiera Arancione da Touring Club Italiano fare due passi fra i vicoli di questo borgo è un continuo invito a immortalare la passeggiata con scatti fotografici: balconi in ferro battuto fioriti, cactus disposti agli angoli, scale e porte dipinte e panni stesi al sole. Cuore pulsante di Locorotondo, come indicano i fascicoli o i pieghevoli distribuiti dal Comune, è il centro storico, un insieme di vicoli stretti e tortuosi che puntualmente finiscono per aprirsi su piazze accoglienti. Passeggiando per queste stradine ci si imbatte in piccoli negozi che espongono per la vendita, manufatti di artigianato locale: vasi e ceramiche, l’ideale regalo per gli amici o per se stessi per ricordarsi di un viaggio o, comunque, di una visita indimenticabile.

Infine, la gastronomia. Locorotondo, oltre a strade, monumenti e chiese, è invitante come altre cittadine pugliesi per la cucina locale. Fra i piatti tipici: orecchiette e cime di rapa, classico della tradizione pugliese; le gnumerèdde suffuchète (involtini di trippa di agnello cotti lentamente). Infine, il vino bianco Locorotondo, non a caso a denominazione d’origine controllata (doc), noto per il suo sapore fruttato e il delicato retrogusto di mandorla, indicato per accompagnare ogni pasto.