Intervista a Paolo Castronovi, assessore all’Ambiente e alle Partecipate

La città sta cambiando volto. L’Amministrazione Melucci impegnata sul fronte ambientale. Raccolta differenziata e raccoglitori ingegnerizzati, uso dei mezzi pubblici e dei “social”. Max, cane-mascotte del Borgo, assegnato a un gruppo di cittadini. Uso e manutenzione di piazze e giardini pubblici.

 E’ uno dei volti più noti dell’Amministrazione Melucci. Paolo Castronovi, già vicesindaco, oggi è assessore al Comune di Taranto con deleghe ad Ambiente e società partecipate. Per “Costruiamo Insieme”, parla di come la città stia cambiando volto, come l’Amministrazione stia in qualche modo ridisegnando la città, in particolare in tema ambientale con la raccolta differenziata e raccoglitori ingegnerizzati. Castronovi, inoltre, invita all’uso dei mezzi pubblici, diventa “social”, assegna Max, cane-mascotte del Borgo, a un gruppo di cittadini, coinvolge i tarantini nell’uso e la manutenzione di piazze e giardini pubblici riqualificati.

Uno degli argomenti dibattuti, il “Porta a porta”: dai cassonetti ingegnerizzati agli inviti e ai consigli ai cittadini.

«Intanto l’invito rivolto ai cittadini è di partecipazione al progetto di raccolta differenziata: è in gioco il futuro del nostro ambiente e delle nostre tasche, visto che la ricaduta finale di questa idea oltre alla salvaguardia della salute è la riduzione della TARI, la tassa dei rifiuti urbani riservata gli stessi cittadini; il conferimento di plastica e materiale nobile nei consorzi, dunque, è un ritorno economico importante per il Comune e per gli stessi cittadini: il conferimento in discarica è un costo in assiduo aumento: la “differenziata” aiuta l’ambiente e ci aiuta a risparmiare».

Cassonetti per la differenziata. Il loro uso è importante per la tutela dell’ambiente.

«E’ un tema che sta a cuore a questa Amministrazione. Oggi, attraverso i consorzi possiamo riutilizzare i materiali raccolti; al contrario, conferiti quei rifiuti in una discarica significa alimentare un impatto devastante sul territorio; per questo motivo invitiamo i cittadini a sostenere questo sistema di raccolta differenziata: abbiamo posizionato fra Città vecchia e Borgo una trentina di Isole ecologiche e la collocazione di cassonetti ingegnerizzati: con una tessera già in possesso dei cittadini, i cassonetti in questione possono essere aperti e utilizzati a qualsiasi ora rispetto agli orari designati per le altre zone della città».

Differenziata, scelta improrogabile.

«Tutti parliamo di cambiamenti climatici e di massimi sistemi: se ciascuno di noi, nel suo piccolo, riuscisse a svolgere una piccola attività quotidiana – la differenziazione dei rifiuti, per intenderci – registreremmo un migliore impatto sul nostro stesso benessere».CASTRONOVI 3 - 1Mobilità, Taranto si è riposizionata nei Trasporti urbani. L’importanza dell’uso dei mezzi pubblici anche in fatto di ambiente.

«Le stime pubblicate dal quotidiano Italia Oggi, raccontano una Taranto come prima città del Sud e ben posizionata nella classifica nazionale per quanto attiene il Trasporto pubblico locale. Stiamo ridisegnando completamente il settore: abbiamo in progetto le BRT, Bus rapid transit, che rivoluzioneranno ulteriormente il trasporto pubblico locale: in pochi minuti le periferie saranno collegate al centro, come le stesse periferie fra loro. Abbiamo introdotto il sistema dei monopattini con free-floating, perché possano essere presi e lasciati nelle zone previste».

Processo di ammodernamento nel trasporto pubblico, altro impegno dell’Amministrazione comunale.

«Stiamo investendo in questo settore, entro fine anno dovremmo avere la prima quota dei nuovi mezzi ibridi; un ulteriore investimento sarà compiuto nei primi mesi del prossimo anno: è una rivoluzione continua; ridisegnare la città significa anche ripartire dalle piccole abitudini quotidiane, e l’uso del mezzo pubblico è una di queste. Purtroppo siamo abituati ad utilizzare l’auto per qualsiasi spostamento: l’efficienza dei trasporti non potrà che incentivare l’uso dello stesso servizio pubblico».

A proposito di ambiente, tavolo Arcelor Mittal-Invitalia. L’Amministrazione non ha preso bene l’esclusione dal confronto romano.

«L’Amministrazione rappresenta i cittadini e le loro istanze, dunque è inaccettabile che questa venga esclusa da un “tavolo” così importante. Per conto nostro, abbiamo così avviato incontri con associazioni ambientaliste, datoriali, sindacali, sindaci e amministrazioni della provincia; insieme dobbiamo fare fronte comune e trovare una soluzione definitiva a un problema annoso».

Argomento apparentemente banale: Max, il cane-mascotte del Borgo, il suo invito all’adozione di cani in attesa di un nuovo padrone. 

«Max, un cane che sta a cuore a tutti, diventato una istituzione al Borgo, ha attivato una grande partecipazione pubblica. Custodito nel canile comunale, è stato subito liberato, se ne prenderà cura un gruppo di cittadini; la partecipazione pubblica è importante in tutte le fasi, tanto che in virtù di ciò stiamo pensando a coinvolgere i cittadini ad altri tipi di attività come l’uso e la manutenzione minuta di piazze e giardini in via di ristrutturazione. Infine, un invito ai miei concittadini: visitate il canile comunale, aperto tutti i giorni dalle 10 alle 12; troverete il modo di innamorarvi degli occhi di bestiole in attesa di adozione: nei confronti dei loro nuovi padroni, i cani adottati sono affettuosi anche per motivi di riconoscenza».