Turismo, gli italiani hanno scelto l’estate ideale

Ventisette milioni di italiani privilegiano mete di prossimità. Malgrado il covid, pianificazioni per i mesi caldi. Mari azzurri, spiagge incantevoli, natura incontaminata, splendide masserie. Ultima in ordine di tempo, “Don Cataldo”,tre minuti da Martina Franca, nel cuore della Valle d’Itria. Bella, accogliente, classe da fare invidia ad hotel pentastellati. La nostra, resta la regione più bella del mondo secondo National Geographic e New York Times.

Nonostante il Covid e la limitazione agli spostamenti, gli italiani restano fiduciosi nella possibilità di tornare presto a viaggiare. Lo dice l’Osservatorio sull’Economia del Turismo delle Camere di Commercio di Isnart e Unioncamere. Secondo questo attento studio, più della metà degli italiani sta già pianificando una vacanza per il 2021. Destinazione regina, per l’80% dei connazionali, anche quest’anno resta l’Italia, con un occhio rivolto alla Puglia. Riconosciuta come “la regione più bella del mondo” (Best Value travel destination in the world, National Geographic, Lonely Planets e New York Times), la Puglia anche quest’anno sarà prevedibilmente meta del maggior numero di turisti in circolazione nel nostro Paese.

Si è registrata a livello nazionale una perdita in termini di ricavi stimabile in circa 8 miliardi di euro. Ma ci sono segnali per una costante ripresa legata anche al turismo domestico, rappresentato dai ventisette milioni di italiani che, in fatto di vacanze, privilegiano mete di prossimità. Ma se fare delle vacanze d’estate indimenticabili quest’anno continua ad essere un sogno, la Puglia rappresenta la sua felice realizzazione: mari azzurri, spiagge incantevoli, natura incontaminata, splendide masserie, locali tipici e ristoranti, itinerari turistici, arte e cultura, gastronomia, movida e divertimento.

 

MASSERIA E CAMPAGNA…

Fra le bellezze incontaminate della Puglia, un ruolo importante lo svolgono le masserie da cui è possibile ammirare città e l’adiacente campagna pugliese, uno spunto per una passeggiata fuori dai luoghi del sovraffollamento, da dove  si potrà godere di un’ampia vista sulla bella campagna circostante coltivata a oliveti e vigneti. Ultima creatura fra i secolari manufatti, la riqualificata Masseria Don Cataldo, a tre minuti da Martina Franca: bella, accogliente e con quel tocco di classe da fare invidia ad hotel pentastellati.

All’ora della passeggiata, la sera, il brulicare dei vicoli dei mille paesini turistici (Martina, Alberobello, Cisternino, Fasano) risuona dei passi dei turisti che visitano le numerose bottegucce dell’artigianato pugliese: legno, mobili, ceramiche, ferro, vetro, il tutto lavorato da mani esperte. Per l’estate si auspica la ripresa di eventi musicali anche live, ed enogastronomici dislocati in caratteristici capoluoghi o province. Nelle serate estive Pugliesi, per passare qualche ora fra amici all’insegna del divertimento, pensati per un popolo giovane e per le famiglie.

 

PATRIMONIO DELL’UMANITA’

E poi le sagre, un’occasione per riscoprire i sapori semplici ma buoni di una volta, soprattutto in luglio e agosto al solo scopo di ricavarne divertimento e piacere. A queste meravigliose bellezze, si aggiungono i riconoscimenti assegnati alla Puglia ancora regina del  mare pulito  e delle spiagge di qualità: la Puglia conta numerose bandiere blu, che vengono riconfermate di anno in anno, per la gioia dei turisti.

Trulli, riserve e monumenti naturali istituiti in tutta la Puglia, rappresentano un patrimonio naturale e artistico che va tutelato. Non è un caso che la Valle d’Itria, fra Martina Franca, Alberobello, Cisternino e Fasano, sia riconosciuta come “Patrimonio mondiale dell’umanità”.

Fra le altre mete, le Isole Tremiti di fronte al Gargano, e Lecce, interamente decorata in stile barocco con i suoi monumenti storici. Come a dire che in Puglia ogni angolo possiede luoghi appositi in cui procurarsi una guida agli itinerari caratteristici, per godere del sole e del mare e per visitare castelli, torri, trulli, monumenti, musei e chiese; in questa terra dalle fertili pianure agricole, masserie accoglienti e bagnata dal mare, la gente locale ha una ospitalità molto antica e  mantenuto un carattere aperto e affabile.