Lo scrittore martinese vince il più prestigioso premio per la letteratura
Quarantacinque anni, è entrato a far parte dell’Albo d’oro con Dacia Maraini, Umberto Eco, Primo Levi, Alberto Bevilacqua, Natalia Ginzburg, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Dino Buzzati, Mario Soldati, Alberto Moravia, Cesare Pavese ed Ennio Flaiano. Quasi da subito il favorito, l’autore ha dedicato la vittoria a due conterranei scomparsi: Mariateresa Di Lascia e Alessandro Leogrande

Foto La Repubblica
Con 166 voti sui 537 totali lo scrittore martinese Mario Mario Desiati ha vinto il Premio Strega 2022 con il romanzo “Spatriati” (Einaudi). Nella cerimonia di votazione svoltasi nella serata del 7 luglio al “Ninfeo di Villa Giulia” a Roma, trasmessa in diretta su RaiTre, movimentata da un improvviso temporale, Desiati ha conseguito il primo posto della classifica anche grazie ai voti, tra gli altri, dei giudici cosiddetti Amici della domenica. Desiati, che ha dedicato la vittoria a due conterranei scomparsi, Mariateresa Di Lascia e Alessandro Leogrande, era sembrato quasi da subito il favorito. Ma ha dovuto battere la concorrenza di ben altri sei autori e autrici (quest’anno eccezionalmente in finale non la tradizionale cinquina, ma un gruppo di sette scrittori).
Dopo Desiati, secondo posto per Claudio Piersanti con “Quel maledetto Vronskij” (Rizzoli) e terzo per Alessandra Carati con “E poi saremo salvi” (Mondadori). A seguire, Quarta con 62 posti è arrivata Veronica Raimo (“Niente di vero”, Einaudi), vincitrice del premio Strega Giovani e Strega Off. A seguire, Marco Amerighi (“Randagi”, Bollati Boringhieri), Fabio Bacà (“Nova”, Adelphi) e Veronica Galletta (“Nina sull’argine”, Minimum Fax).
“Spatriati”, si diceva, aveva convinto fin dalla sua uscita (aprile dello scorso anno), tanto il pubblico quanto la critica. Protagonisti della storia, due personaggi in qualche modo irregolari, irrequieti, opposti: Francesco e Claudia. Lui insicuro, lei ribelle, si conoscono tra le aule del liceo di Martina Franca e crescono poi legatissimi, bruciando la loro giovinezza tra aneliti incompiuti e slanci inaspettati di vitalità, sperimentando poi fluidità e sessualità in una Berlino liberatrice ma anche accentratrice.

Foto Fanpage
ORGOGLIOSI DI MARIO
C’è più di un motivo per andare orgogliosi del successo registrato l’altra sera, il 7 luglio scorso, dallo scrittore martinese Mario Desiati, vincitore del Premio Strega con il titolo “Spatriati”. Quarantacinque anni, originario di Martina Franca (Taranto), in precedenza aveva pubblicato, fra gli altri, i seguenti titoli: “Il libro dell’amore proibito” (Mondadori 2013) e “Mare di Zucchero” (Mondadori 2014). Per Einaudi, “Candore” (2016) e, appunto, “Spatriati” (2021). Per rendere l’idea del Premio più ambito nella letteratura italiana, insieme al Premio Bancarella, prima di Desiati avevano vinto, andando a ritroso, Sandro Veronesi, Margaret Mazzantini, Dacia Maraini, Enzo Siciliano, Pietro Citati, Goffredo Parise, Umberto Eco, Primo Levi, Alberto Bevilacqua, Giovanni Arpino, Natalia Ginzburg, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Carlo Cassola, Dino Buzzati, Elsa Morante, Mario Soldati, Alberto Moravia, Cesare Pavese, Corrado Alvaro e Ennio Flaiano. Solo per citarne alcuni. Dopo la vittoria al Premio Strega 2022, Desiati partirà per un tour di incontri che lo porterà a Lonato del Garda, Roma, Vieste, Isola d’Elba, Lecce, Cortina e Benevento, mentre la sua storia attende di avere una nuova vita, dato che i diritti del romanzo sono stati acquistati da Dude per realizzarne un film.
Il premio, conferma una nota del Premio Strega, è stato consegnato da Giuseppe D’Avino, presidente di “Strega Alberti Benevento”, azienda che fin dalla prima edizione sostiene l’organizzazione del riconoscimento letterario.
DIRETTA SU RAITRE
La serata, trasmessa in diretta televisiva da RaiTre, è stata condotta da Geppi Cucciari. Il seggio di voto è stato presieduto da Emanuele Trevi, vincitore del Premio Strega 2021. Sono intervenuti Giovanni Solimine e Stefano Petrocchi, rispettivamente presidente e direttore della Fondazione Bellonci, Lorenzo Tagliavanti e Pietro Abate, rispettivamente presidente e segretario generale della Camera di Commercio di Roma, la cui azione da sempre è finalizzata a creare un contesto territoriale dall’alto livello di vitalità creativa e culturale: un’azione che si concretizza nel sostegno alle più importanti iniziative culturali come il Premio Strega.
Nel corso della cerimonia Flavia Mazzarella, presidente di BPER Banca, ha consegnato agli autori finalisti un riconoscimento speciale. Si tratta della scultura del giovane artista ucraino Taras Halaburda, allievo dell’Accademia di Belle Arti di Sassari, vincitore della quinta edizione del concorso di idee indetto da BPER Banca per la creazione di una scultura ispirata al mestiere di scrivere e all’importanza della promozione della lettura. L’opera realizzata è una macchina da scrivere in bronzo con i tasti che riportano la scritta Premio Strega.
La giuria del Premio è composta da 400 Amici della domenica a cui si aggiungono 220 voti espressi da studiosi, traduttori e intellettuali italiani e stranieri selezionati da oltre 30 Istituti italiani di cultura all’estero, 20 lettori forti e 20 voti collettivi espressi da scuole, università e gruppi di lettura, tra cui i circoli costituiti presso le Biblioteche di Roma.

Foto Il Riformista
GIURIA E TOUR PROMOZIONALE
Tra i nuovi giurati, entrati quest’anno fra gli Amici della domenica, gli scrittori Andrea Bajani, Donatella Di Pietrantonio, Claudia Durastanti, il giornalista e scrittore Giovanni Grasso, la giornalista e scrittrice Simonetta Sciandivasci, Teresa Cremisi e Roberto Colajanni, rispettivamente presidente e direttore editoriale della casa editrice Adelphi, Francesco Anzelmo, direttore editoriale della Mondadori, e Chiara Sbarigia, presidente di Cinecittà.
Mario Desiati è già stato ospite venerdì 8 luglio a Lonato del Garda (Fondazione Ugo da Como). Il suo breve tour di presentazioni del libro vincitore del Premio Strega, proseguirà in diverse località italiane particolarmente attive sul territorio nella promozione della lettura: martedì 12 luglio a Roma, Letterature Festival (Stadio Palatino); venerdì 22 luglio a Vieste (Festival Il libro possibile); venerdì 29 luglio a Marciana Marina (Isola d’Elba); domenica 7 agosto a Lecce (Chiostro degli Agostiniani); sabato13 agosto a Cortina (Una montagna di libri); da giovedì 25 a mercoledì 31 agosto, prenderà parte a Benevento Città Spettacolo.
La LXXVI edizione del Premio Strega è stata promossa dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e da Liquore Strega con il contributo della Camera di Commercio di Roma e in collaborazione con BPER Banca, Media Partner Rai, sponsor tecnico IBS.it.