Puglia, bella (e possibile)
Non solo a luglio, in agosto la nostra regione è presa d’assalto dai turisti. Cisternino, Alberobello, Polignano a Mare e Manduria. Suggestioni, bellezze e accoglienze fanno del Tacco d’Italia una delle mete più visitate al mondo
La Puglia e quattro borghi, i più belli. Ce ne sarebbero di più, tanti di più. Ogni provincia pugliese ha la sua storia, ogni storia una sua bellezza. Non è un caso che nel mese di agosto, ma anche luglio e settembre, la Puglia venga presa in seria considerazione da parte dei turisti italiani. E non solo. Perché se la nostra regione in questi ultimi anni ha registrato uno scatto in avanti in fatto di turismo e ricettività, è anche vero che la sua popolarità è cresciuta anche molto all’estero. Non è un caso che negli Stati Uniti negli ultimi anni abbiano eletto la Puglia come la regione più bella del mondo. Una indicazione non maturata da italo-americani nostalgici, ma da riviste e quotidiani autorevoli che hanno realizzato reportage in tutto il mondo.
La Puglia è una terra antica, toccata da un mare cristallino ma con all’interno un paesaggio ricco di vegetazione, colline e paesi incantevoli. Sebbene sia molto amata soprattutto per le sue spiagge, questa regione regala anche tanti borghi magnifici da visitare con tutta la famiglia: ecco quali sono i più belli da visitare nel mese di agosto. Non è la prima volta, infatti, che viene considerata la regione più bella del mondo. La Puglia si è aggiudicata non una sola volta il premio di “Best Value Travel Destination in the world” riconosciuto da National Geographic, e riconfermato anche da Lonely Planet e New York Times.

PUGLIA, BELLA E SPECIALE
Cosa rende la nostra regione così speciale. Con ogni probabilità la sua storia e la bellezza dei suoi luoghi, il colore caraibico delle sue acque salentine. Il clima caldo della sua terra o ancora il fascino di luoghi bellissimi come Polignano a mare, di borghi suggestivi quali Alberobello e Locorotondo. Oppure siti patrimonio dell’Unesco come Castel Del Monte. In realtà, risulta essere quasi impossibile compilare una lista dei posti più belli, ma tutto questo la rende senza dubbio “la regione più bella del mondo” sia per le testate internazionali sopra citate, che per i turisti provenienti da ogni angolo dell’universo.
Come si fa a spiegare quello che si prova nel visitare la Puglia o nel viverci, per chi – come noi – ha la fortuna di godere del suo splendore giorno per giorno, ma nel caso in cui non si fosse spinto fin qui, è bene che inizi a pensare di metter in agenda la Puglia fra i prossimi luoghi da visitare.
Fra i recenti reportage, quello firmato da Giovanna Caletti, puntuale nel segnalare per il sito “Piccoli esploratori”, la segnalazione di quattro borghi. A cominciare da Cisternino. Borgo in provincia di Brindisi, Cisternino si affaccia sulla Valle d’Itria. Con il suo centro storico, ricco di splendidi palazzi come il Palazzo Vescovile, il Palazzo del Governatore e la Torre Capece, ma in particolar modo i suoi vicoli bianchi e antichi, così suggestivi da renderla famosa e simbolo dell’arte del nostro territorio. Rispetto agli altri Paesi, cittadine, grande patrimonio della regione, Cisternino con i suoi undicimila abitanti è un borgo un po’ più grande.

E DOPO CISTERNINO…
Altro borgo fra i più accoglienti e suggestivi, Alberobello. Noto e rinomato in tutto il mondo, nonché Patrimonio Unesco dal 1996, Alberobello è un borgo famoso per i suoi trulli bianchi, costruzioni di epoca feudale e ancora oggi abitate e molto amate dai turisti. In tutte le stagioni viene vissuta in pieno dai suoi abitanti. Fra le sue bellezze: il Trullo Sovrano, unico trullo a due piani dell’accogliente cittadina in provincia di Bari.
Vicino Monopoli, in provincia di Bari, c’è Polignano a Mare. Meta ambìta in estate, racchiude in una piccola conca un mare cristallino e meraviglioso. Balconi fioriti e dolci poesie “scolpite” sui muri bianchi, Polignano a Mare è di un romanticismo unico. La spiaggia incastonata tra due scogli è piccola e in estate è presa d’assalto, ma regala un panorama unico al mondo.
Infine, in provincia di Taranto, Manduria. Al centro fra il capoluogo ionico, Brindisi e Lecce. Fondata dai Messapi, custodisce la Necropoli messapica, un parco archeologico con più di duemilacinquecento tombe antiche. Manduria è molto celebre anche per il Museo della Civiltà del famoso Vino Primitivo. Questo vino è fra i più famosi al mondo e viene prodotto grazie al caldo sole pugliese che fa maturare le uve, ma anche per il maestoso Duomo di Manduria. Il duomo, splendido manufatto in stile barocco, e il Calvario di Manduria, un edificio veramente unico nel suo genere nella piazza centrale, realizzato con ceramiche e cocci di vasellame. Insomma, non sono solo quattro i motivi per avvicinarsi alla Puglia. Non solo borghi, ma anche mare, un aspetto che abbiamo trattato in passato e torneremo a trattare in futuro.