Set e casting a Taranto, da lunedì 4 a venerdì 8 aprile
Debutto dell’attore tarantino dietro una macchina da presa. Confermato l’amore e l’impegno per la sua città. Produzione alla ricerca di attori e attrici (non minorenni) disponibili per piccoli ruoli e figurazioni speciali, originari di Taranto e provincia
Michele Riondino e Taranto, un amore infinito. Come il suo impegno per la sua città, nel manifestare contro l’inquinamento da acciaio e costruire su solide basi un Primo Maggio, per dirla tout-court, politicamente scorretto. Contro quello televisivamente superato e in doppiopetto realizzato dalla Rai e durante il quale non sempre è possibile parlare di problemi ambientali per non recare disturbo al manovratore.
Detto questo, veniamo alla notizia. Michele Riondino debutta da regista e sceglie come location la sua città, ma anche di fare un certo numero di selezioni per allestire un cast per il suo esordio da cineasta. Non solo parole, ma fatti. Riondino, nonostante qualcuno gli avesse consigliato di trattare l’acciaio del quale vive la sua città con la massima cura, è andato avanti per la sua strada. Talmente bravo come attore, da infischiarsene anche se a qualcuno fosse venuto in mente di mettere qualche sasso sulla sua strada per farlo inciampare. Invece, carriera comunque folgorante, conferma in serie televisive di successo e avanti così, come il suo Primo Maggio tarantino.
DEBUTTO TARANTINO
Ma occupiamoci, ora, dell’ultimo step che riguarda la sua carriera: quello in veste di regista. Michele Riondino dirigerà a Taranto il suo primo film. Prodotto da Palomar SpA con Bravos Srl. Inizio riprese previsto per metà maggio. In questi giorni l’annunciato casting, la selezione cioè di attori e aspiranti attori per interpretare un ruolo nell’esordio registico del nostro concittadino. La produzione è alla ricerca di attori e attrici (non minorenni) disponibili per piccoli ruoli e figurazioni speciali, originari di Taranto e provincia, ma anche di Brindisi e provincia, della Valle d’Itria e Bassa Lucania. Non solo per tratti somatici, ma anche per tono, passionalità e accento meridionali.
Vista l’epoca di ambientazione del film, spiega la produzione che ha lanciato il casting, è importante che i candidati non abbiano tatuaggi in vista, piercing, tagli e colori dei capelli troppo moderni. Per partecipare occorre inviare dati anagrafici, contatto telefonico, foto (primo piano, mezzo busto e figura intera) e/o un breve video di presentazione agli indirizzi info@afo6.it e castingtaranto22@gmail.com
Verranno prese in considerazione, puntualizza la produzione, solo candidature in linea con le richieste. Per intendersi, non saranno accettate segnalazioni di candidati che abbiano altre caratteristiche. Non potranno, inoltre, partecipare al casting i residenti in altre province e/o regioni. E’ prevista una retribuzione per i selezionati durante la fase di riprese del progetto. I primi incontri si terranno a Taranto nella settimana che va da lunedì 4 a venerdì 8 aprile.